Avete mai sentito parlare di coffee painting?
Buttate via tavolozze di colori, tempere e acquerelli e concentratevi su un solo ed unico ingrediente: il caffè, e poi… e poi lasciate che l’ispirazione prenda il sopravvento.
È un po’ quel che hanno fatto due grandissimi artisti americani, Andrew Saur e Angel Sarkela-Saur, che han puntato dritti dritti verso il successo grazie a questa tecnica del tutto particolare.
Nel 2001 Andrew e Angel furono contattati per l’allestimento di una mostra presso una caffetteria di Duluth, nel Minnesota e in quel momento ebbero un’intuizione che spalancò le porte del loro futuro: decisero di dipingere utilizzando il caffè.
All’inizio provarono i chicchi, poi la polvere e alla fine capirono che il metodo migliore era quello di utilizzare l’infuso, in tutta la sua purezza.
Nacque così una nuova forma d’arte che riusciva a comunicare e a smuovere sentimenti con un unico colore declinato in mille sfumature grazie all’utilizzo più o meno concentrato del suo elemento principe.
Oltre alla coppia d’artisti, anche la californiana Tammie Wales e l’americana Karen Eland utilizzano questa tecnica sulle loro tele.
Il principio, se volete provare anche voi, è quello di partire da un elemento del tutto ordinario e super diffuso come il caffè per creare qualcosa di unico e sensazionale.
Allora munitevi di una tela o di un foglio. Armatevi di pennello. Preparate il vostro caffè. È il momento di dare spazio alla creatività.